ART&CINEMA AL MUSEO REVOLTELLA: IN AGOSTO QUATTRO SERATE TRA CINEMA E PITTURA, FOTOGRAFIA E ARCHITETTURA

Ritorna nel mese di agosto 2013 a “Revoltella Estate” la programmazione di “art&cinema”, con un ciclo di quattro serate organizzate dal Civico Museo Revoltella – Galleria d’arte moderna di Trieste in collaborazione con La Cappella Underground.
Gli appuntamenti, nelle serate di giovedì 8, 15, 22 e 29 agosto all’Auditorium del Museo, esploreranno i rapporti e interferenze fra il cinema e le altre arti.

di Takeshi Kitano (Akiresu to kame, Giappone, 2008, 119’), versione originale con sottotitoli italiani

Artisti si nasce o si diventa? Attorno a questo dilemma una surreale commedia firmata dal maestro del cinema nipponico Takeshi Kitano. Dolente e divertente, tenero e crudele, grottesco e poetico allo stesso tempo, Achille e la tartaruga è un racconto autobiografico, nel quale l’ossessione del protagonista per il disegno e la pittura corre parallela a quella di Kitano per il suo cinema, con le crisi e i dubbi che devono certamente averne fatto parte.

di Stanley Kubrick
(Fear and Desire, USA, 1953, 60’)
versione originale con sottotitoli italiani

Finalmente in una copia restaurata ritorna alla luce Fear and Desire, lungometraggio d’esordio di Stanley Kubrick. Il film è ambientato durante una guerra immaginaria e racconta di come una pattuglia di quattro soldati, dispersi in territorio nemico, cerca di ricongiungersi al proprio esercito. Costato all’epoca 40.000 dollari con una troupe di 14 persone tra attori e tecnici, Fear and Desire contiene già diversi temi e ossessioni che saranno poi ripresi nei successivi capolavori del regista americano.

di Peter Watkins
(Svezia/Norvegia, 1974, 165’)
versione originale con sottotitoli italiani

Descritto da Ingmar Bergman come “il lavoro di un genio”, il capolavoro del regista inglese Peter Watkins (The War Game, Privilege, Punishment Park) è ben più di un semplice biopic sul celebre pittore espressionista norvegese: è uno di migliori film mai realizzati sul tema del processo artistico. Focalizzandosi sugli anni formativi di Munch nella Kristiania (ora Oslo) del tardo XIX secolo, Watkins usa il suo stile personale per creare un’immagine vivida del tessuto emozionale, sociale e politico che ebbe così tanto effetto sul’arte di Munch. Costretto a lasciare il suo paese per Berlino, assieme al pianista svedese August Strindberg divenne parte di una tempesta culturale destinata a sconvolgere l’Europa.

di Alison Klayman
(USA, 2012, 90’)
versione originale con sottotitoli italiani

Il documentario ricostruisce la storia dell’artista più celebre della Cina contemporanea, incarcerato per tre mesi nel 2011 dal regime di Pechino, una voce critica disposta a rischiare la vita per costringere il mondo a riflettere sulle proprie contraddizioni. La forza della cultura e della democrazia contro lo strapotere dell’economia, un moderno Davide contro il Golia del profitto. Perché senza la libertà d’espressione non c’è futuro, per nessuno.