skip to Main Content

Segnali di fumo Home Edition: ADAM TEMPESTA

Mercoledì 29 aprile 2020 – ore 18.00
in streaming gratuito
 Segnali di fumo Home Edition  

Mercoledì 29 aprile alle 18.00 in diretta sulla pagina Facebook del Trieste Science+Fiction Festival ci tufferemo a capofitto nell’assurdo con le storie surreali, comiche e demenziali di ADAM TEMPESTA: un autore visionario che davvero non contempla il realismo nel suo universo creativo.

I suoi principali interessi sono quelli di astrarre e creare mondi sempre più lontani e distanti, affacciarsi sul baratro dell’ignoto, osservare quanto profondo e distante è dallo zenit, spingersi pericolosamente a toccare il fondo ma senza caderci dentro. Parleremo dei graphic novel ITERO PERPETUO e INERZIA (editi da Eris Edizioni) ma anche di graffiti, processi creativi e instagram!

ITERO PERPETUO
Un uomo, un astronauta, disperso nelle profondità infinite dello spazio, vuole solo tornare a casa. Ma dov’è? Qual è il suo mondo? Sembra non ricordare nulla, l’unica consapevolezza è che ha una casa, e ovunque questa sia, lì c’è anche la sua famiglia che lo aspetta. Quindi non può che mettersi in viaggio, nel tentativo di tornare da chi lo ama. Ma l’universo è pieno di insidie, mostri, complotti, guerrieri psichici, minacce aliene e soprattutto mondi che si assomigliano l’un l’altro. Fortunatamente non è solo, al risveglio dopo l’incidente che probabilmente è la causa della sua amnesia, ha trovato un prezioso alleato, uno strano polletto, che gli offre aiuto e lo accompagnerà nei meandri più insondabili dell’universo.

INERZIA
Può capitare di correre in un bosco per svignarsela da una banda di tagliagole ed entrare in un hotel in mezzo al nulla. E che questo hotel sia un hotel, ma che dentro le stanze non ci sia un letto ma una cosa assurda tipo delle altre dimensioni. Può davvero succedere a chiunque. Infatti capita e Melissa – chissà quante volte crederà di esserselo sognata – entra nell’hotel, dimenticandosi di tutto quello che c’è fuori: perché se tu dentro a una stanza ci trovassi un mondo, non penseresti solo a visitarne altri? Immergendoti sempre più a fondo nell’immaginario di Adam Tempesta, perché dopo i suoi universi impossibili in full-color, il tuo mondo ti sembrerà assolutamente in bianco e nero.

Back To Top
×Close search
Search