Memorie Animate di una regione: (ri)scoprire il passato con occhi nuovi
Si svolgerà martedì 16 novembre a partire dalle ore 17.30 al Cinema Ariston “MEMORIE ANIMATE DI UNA REGIONE: (RI)SCOPRIRE IL PASSATO CON OCCHI NUOVI”, l’evento con cui la Mediateca de La Cappella Underground celebra gli Home Movies e il mese dedicato alla raccolta dei film amatoriali e di famiglia in regione.
Impegnata ormai da tre anni insieme alle altre mediateche del Friuli Venezia Giulia nel progetto di raccolta, digitalizzazione e valorizzazione di questi film prodotti nei formati ridotti più diffusi (9,5mm, 8mm, Super8, 16mm) – progetto denominato, lo ricordiamo, Memorie Animate di una Regione – la Mediateca de La Cappella Underground in questa occasione svelerà alla cittadinanza tutto il valore della memoria visiva, la sua rilevanza come eredità sociale, culturale, estetica nelle nostre vite e la sua capacità di dialogare col presente; non da ultimo, illustrerà i risultati di un’iniziativa di recupero e valorizzazione degli Home Movies che ha coinvolto l’anno scorso una classe di studenti del Corso Audiovisivi per i Servizi Culturali e dello Spettacolo dell’Istituto scolastico di secondo grado “Nautico-Galvani” di Trieste.
Martedì, dunque, sarà proposto al pubblico di partecipare a un’esperienza davvero unica di conoscenza di un patrimonio audiovisivo che appartiene alla nostra regione e che si qualifica a pieno diritto quale risorsa meritevole di un constante impegno di tutela e promozione.
L’evento si aprirà ufficialmente alle 17.30 rinnovando l’invito alla cittadinanza a donare i propri filmini in formato ridotto per le finalità del progetto.
Quindi, alla presenza di una delegazione del “Nautico-Galvani” capitanata dal professore Luca Moncata, verranno mostrati i video prodotti nel corso del laboratorio di video storytelling ideato dal Sistema delle Mediateche FVG lo scorso anno, in occasione della seconda annualità del progetto. Assolutamente originale e unico nel suo genere in Italia, il percorso che ha visto la partecipazione della classe IV IP sezione A della scuola triestina ha contemplato tanto la teoria quanto la pratica e la conduzione dei professionisti della casa di produzione Ginko Film (autori della pluripremiata opera “Le storie che saremo”) e del gruppo RI-PRESE (aka Nicoletta Traversa e Giuseppe Ferrari). I sei lavori dimostreranno come il riutilizzo degli Home Movies messi a disposizione dai donatori del Friuli Venezia Giulia abbia consentito non solo di mettere in relazione, e in modo incredibilmente originale, la memoria visiva del passato col tempo presente, ma anche di liberare la creatività per creare nuove narrazioni e rielaborare significati culturali, sociali, politici, di portata tanto individuale quanto collettiva.
L’evento di martedì culminerà con la proiezione del film “They Shall Not Grow Old” di Peter Jackson (2018), un omaggio al ricordo della Prima Guerra Mondiale che porta la firma del regista neozelandese celebre per la saga de Il Signore degli Anelli.
Costruito montando le sequenze più significative di oltre 600 filmati girati durante il conflitto e accompagnandole con le testimonianze audio di ex combattenti britannici (provenienti da BBC e Imperial War Museum), l’opera di Jackson è un esempio magistrale di come si possa conferire nuova vividezza e forza drammatica a materiali visivi e sonori depositati in un archivio.
La visione sarà accompagnata dall’intervento di Simone Dotto, assegnista di ricerca e docente di “Storia e Tecniche della Televisione e dei Nuovi Media” al corso di laurea triennale in DAMS dell’Università di Udine.
La partecipazione all’evento “MEMORIE ANIMATE DI UNA REGIONE: (RI)SCOPRIRE IL PASSATO CON OCCHI NUOVI” è gratuita, la visione del film “They Shall Not Grow Old” è consentita al prezzo ridotto di € 5,00.
Memorie Animate di una Regione, avviato nella sua terza annualità il 16 ottobre scorso e destinato a svolgersi fino a giugno 2022, è il progetto nell’ambito del quale si svolgerà l’evento di martedì 16 novembre, ed è reso possibile dal contributo della regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e dalla collaborazione con AVI Mediateche – Associazione Videoteche Mediateche Italiane, Laboratorio La Camera Ottica, La Cineteca del Friuli, Soprintendenza Archivistica del Friuli Venezia Giulia.