Diabolik: conversazione con Marco Manetti
Dei tanti eroi dei fumetti nati negli anni ’60, pochi hanno saputo segnare il proprio tempo più di Diabolik. Il criminale mascherato per eccellenza, creato dalle sorelle Giussani e apparso per la prima volta nel 1962, ha infatti anticipato e allo stesso tempo spianato la strada per il fumetto nero italiano, che di lì a poco diventerà uno dei generi più popolari e studiati degli anni ’60. Insomma, sono decenni dominati dal Re del Terrore: in Italia e all’estero, non c’è lettore che non subisca il fascino del genio del crimine in costume nero, un personaggio capace di mantenere immutata la sua forza e di attraversare indenne quasi sessant’anni di storia.
Per fortuna, tra i tanti, fedelissimi fan dell’eroe mascherato, ci sono anche i Manetti Bros., autori del bellissimo adattamento che trovate ora nelle sale e primo film della loro ricca filmografia ad essere tratto da un fumetto.
Per questa puntata di ABCinema con Blow Out, abbiamo raggiunto al telefono Marco Manetti, al quale abbiamo chiesto di raccontarci la sua passione per il fumetto, il lavoro di adattamento e di fedeltà al mondo di Diabolik, e la costruzione degli ambienti. Buon ascolto e buone feste da parte di tutta la redazione di Blow Out: iniziamo.