Steno
di Raffaele Rago
Italia, 2022, 75′
Mercoledì 30 novembre ore 20.30 proiezione speciale alla presenza del regista Raffaele Rago
Steno ha attraversato la storia del cinema italiano, sperimentando ogni genere, incrociando tutti i protagonisti della comicità italiana, lavorando con alcuni dei produttori più bizzarri e geniali. Sapeva come girare bene, sapeva intuire i gusti del pubblico e soprattutto sapeva restare nei budget. Mai nella sua lunga carriera ha fallito un film. Restò sempre fedele a un’idea di cinema commerciale e sosteneva di bazzicare la celluloide “per mangiare, perché teneva famiglia”.
Nato a Roma nel 1917, cresciuto nella palestra rappresentata dai gazzettini satirici “Marc’Aurelio” e “Marforio”, chiamato a Cinecittà da Mario Mattoli sul finire degli anni ‘30, nel 1949 inizia a dirigere i suoi primi film insieme a Mario Monicelli. Da allora non si ferma più.
Tutto il cinema italiano passa davanti alla sua cinepresa: da Totò a Sordi, da Manfredi a Tognazzi e Mastroianni, e poi ancora Walter Chiari, Renato Rascel, Raimondo Vianello, Franchi e Ingrassia, Lando Buzzanca, Enrico Montesano, Renato Pozzetto, Diego Abatantuono e moltissimi altri.
Il documentario li ripercorre intrecciando aneddoti cinematografici a ricordi privati di coloro che lo hanno conosciuto, amici, collaboratori, registi, attori in un flusso di racconti affettuosi in cui la dimensione umana è sempre lo specchio di quel che sarà la sua produzione artistica.