Franco Giraldi – Raccontare la frontiera: Un anno di scuola
di Franco Giraldi
con Mario Adorf, Mario D’Arrigo, Franco Garofalo
Italia, 1977, 120′
Ariston Classici | Ingresso gratuito
Introduzione a cura di Alessandro Cuk
(giornalista e critico cinematografico, autore del volume La trilogia istriana nel cinema di Franco Giraldi, Venezia, Alcione Editore, 2021)
Alla vigilia del primo conflitto mondiale, nella Trieste contesa tra l’Italia e l’Austria, la bella e disinvolta Edda Marty decide di rompere le rigide convenzioni dell’ambiente borghese e bigotto da cui proviene iscrivendosi, unica donna tra soli uomini, all’ultimo anno ginnasiale di un Liceo classico maschile, in attesa di intraprendere gli studi universitari in psicologia.
IN APERTURA
IL CARSO (1960, 11’)
Un cortometraggio prodotto dalla Documento Film e
girato sul Carso triestino durante le vacanze di Natale
del 1959. Giraldi, all’epoca ex giornalista cinematografico emigrato a Roma e attivo come assistente alla regia, firma un personalissimo, dolceamaro affresco ‘western’ sulla propria terra d’origine. Giuseppe Pinori – in seguito direttore della fotografia per Nanni Moretti, Marco Tullio Giordana, i fratelli Taviani – immortala tramite immagini indelebili il duro lavoro quotidiano dei pescatori e dei contadini di Santa Croce/Sveti Križ. Un villaggio in via di rapido spopolamento, schiacciato tra il confine con la Jugoslavia di Tito e le pendici a strapiombo sul Golfo di Trieste. Callisto Cosulich, critico triestino già noto, anche lui emigrato nella capitale, ha composto un lirico commento fuori campo.