Roma città aperta – Il Cinema Ritrovato all’Ariston
di Roberto Rossellini con Anna Magnani , Aldo Fabrizi, Vito Annichiarico, Nando Bruno, Harry Feist
Italia, 1945, 98’
Il film simbolo di una nazione, del suo popolo, dei suoi valori, simbolo della Resistenza e di una nuova Italia che nasceva dal dolore della guerra. A distanza di quasi settant’anni, il capolavoro neorealista di Rossellini rimane un riferimento imprescindibile della cultura italiana: il film che ha rivelato al mondo il nostro cinema e la figura di Anna Magnani. “Il titolo stesso rivela un’apertura inconsueta: la gente, non i borghesi (che vivono nascosti nei loro uffici) ma la gente del popolo, vive all’aperto, nella città. Se il film è la storia di un caseggiato, lo è in quanto quest’ultimo è un microcosmo che sintetizza (come un palcoscenico en plein air) la città intera: le nostre case già sono per Rossellini, nel ’45, le nostre strade, e non più degli interni; la vita privata, le storie d’amore, coinvolgendo gli altri, si svolgono alla luce del sole; e la clandestinità della lotta partigiana è una nuova prassi, che passa attraverso i tetti e non si cela nel basso delle cantine, e che collega in una rete articolatissima ciò che il nemico fa fatica a percepire, con le sue più vecchie coordinate culturali. Rossellini, già oltre la guerra, vive nello spazio della modernità” (Adriano Aprà).
Lunedì 20 aprile 2015 | 16.00 | 18.30 | 21.00 |