Piccolo corpo: conversazione con Laura Samani
Presentato nella prestigiosa cornice della Semaine de la Critique del Festival di Cannes, Piccolo Corpo della regista triestina Laura Samani si è imposto fin da subito come uno degli esordi più sorprendenti e potenti dell’anno.
Quello di Agata per salvare dal limbo l’anima del figlio nato morto o, meglio, nato senza respiro, è un viaggio appassionante, capace di abbracciare meditazione e avventura, cultura popolare e credenza religiosa. E ancora, è un viaggio in cui siamo chiamati a mettere in discussione le nostre convinzioni e le nostre certezze, e che la regista accompagna con lo sguardo curioso di chi vuole avvicinarsi all’altro: per comprenderne le motivazioni, per guardare oltre l’ignoto e per riscoprire la speranza.
Piccolo Corpo uscirà al cinema (anche all’Ariston!) il 10 febbraio e per introdurre il film come si deve, abbiamo contattato la regista Laura Samani con la quale parleremo della genesi del progetto, della presentazione a Cannes e del suo approccio ad una materia così complessa.
Benvenute e benvenuti ad una nuova puntata di ABCinema con Blow Out: iniziamo!