Ariston Classici – Buster Keaton
Chi conosce Buster Keaton? La risposta è ovvia: tutti ce l’abbiamo presente, tutti ricordiamo il suo volto e la sua silhouette. Ma la vera domanda è: chi lo conosce davvero e chi ha visto i suoi film? La Cappella Underground propone al Cinema Ariston quattro appuntamenti dedicati dedicati a uno dei cineasti più prolifici e influenti di Hollywood.
A partire dal 30 gennaio, per quattro lunedì, passeranno sullo schermo un imperdibile documentario firmato da Peter Bogdanovich e una selezione di film di Keaton in versione restaurata con nuovi accompagnamenti musicali.
Lunedì 30 gennaio in programma The Great Buster di Peter Bogdanovich, un’attenta ricostruzione biografica e una puntuale analisi dell’opera e della vita di Buster Keaton. Ma soprattutto un omaggio affezionato firmato da uno dei maestri della New Hollywood, Peter Bogdanovich. L’excursus compiuto da Bogdanovich all’interno degli archivi di Keaton rivela un artista visionario che, per il gusto di una risata, mise in gioco tutto se stesso, anima e corpo, in film amati come The General , Steamboat Bill Jr., Sherlock Jr. e molti altri.
Lunedì 6 febbraio sarà proiettata la comica poesia delle rotaie di The General (Come vinsi la guerra), considerato tra i capolavori di Keaton e del cinema tutto, girato dal vero, tra incendi veri e simulati, ponti e dighe costruiti e distrutti, senza modellini, senza risparmio di denaro e di rischio.
Lunedì 13 febbraio toccherà alla poetica dell’America provinciale di fine anni ’20 di Steamboat Bill Jr. (Io e il ciclone) e del kafkiano Cops (Poliziotti), cortometraggio reso celebre dalla fuga di Keaton, inseguito da una moltitudine di poliziotti he anneriscono lo schermo col loro pullulare.
L’omaggio al grande cineasta di concluderà lunedì 20 febbraio con un altro doppio appuntamento: in programma Sherlock Jr. (La palla n° 13), uno dei film più incredibili di Keaton, nel quale il geniale comico è un proiezionista aspirante detective che sogna di entrare e uscire dallo schermo cinematografico in un susseguirsi di gag surreali e irresistibili, e One Week (Una settimana), che è probabilmente il primo capolavoro di Keaton e uno dei migliori cortometraggi della storia del cinema.