Cinem@teatro – Il nuovo cinema del Teatro Miela
Cinem@teatro è la nuova rassegna di film all’incrocio tra le arti del palcoscenico e il cinema, organizzata da Bonawentura in collaborazione con La Cappella Underground e la Casa del Cinema di Trieste. Tra le luci e le ombre dello schermo cinematografico e i riflettori del palcoscenico, la settima arte incontra i mondi, l’energia e i protagonisti del teatro, della danza e della musica. Fra biopic e documentari dedicati agli artisti dello spettacolo, opere tratte da testi drammaturgici e film di autori teatrali, il nuovo format Cinem@teatro segna l’inizio di un percorso dove lo schermo del Miela, tecnologicamente aggiornato con proiezione in digitale 2K, diventa luogo di contaminazione tra le diverse forme di espressione artistica, in linea con l’originaria vocazione multidisciplinare del Teatro di Piazza Duca degli Abruzzi.
Sils Maria | |
21.00 |
di Olivier Assayas; con Juliette Binoche, Kristen Stewart, Chloë Grace Moretz, Lars Eidinger, Johnny Flynn
Francia, 2014, 124’, versione originale s/t italiano
Maria Enders (Juliette Binoche), attrice all’apice della sua carriera internazionale, viene invitata a partecipare al revival del dramma che l’ha resa famosa vent’anni prima. Allora Maria aveva interpretato il personaggio di Sigrid, una giovane e seducente ragazza che finisce per spingere la vecchia Helena al suicidio, mentre adesso le viene chiesto di impersonare Helena. Maria, che trascorre la maggior parte del suo tempo con l’assistente personale nonché unica amica Valentine (Kristen Stewart), è presto costretta a confrontarsi con Jo-Ann (Chloë Grace Moretz), una giovane divetta di Hollywood con un debole per gli scandali scelta per la parte di Sigrid e simbolo di una inquietante gioventù.
Magic in the Moonlight | |
21.00 |
di Woody Allen; con Colin Firth, Emma Stone, Marcia Gay Harden, Hamish Linklater, Jacki Weaver, Eileen Atkins
Francia, USA, 2014, 98’, versione originale s/t italiano
Ambientato nella Riviera del sud della Francia negli anni Venti, l’ultimo film di Woody Allen è una commedia romantica che narra di un grande prestigiatore (Colin Firth) che prova a smascherare una sedicente medium (Emma Stone). L’illusionista cinese Wei Ling Soo è il più celebrato mago della sua epoca, ma pochi sanno che il suo costume cela l’identità di Stanley Crawford, uno scorbutico ed arrogante inglese con un’altissima opinione di sé stesso ed un’avversione per i finti medium che dichiarano di essere in grado di realizzare magie. Convinto dal suo vecchio amico, Howard Burkan, Stanley si reca in missione nella residenza della famiglia Catledge, in Costa Azzurra…
GOLTZIUS & THE PELICAN COMPANY | |
Mercoledì 4 febbraio 2015 | 19.00 e 21.00 |
di Peter Greenaway con F. Murray Abraham, Ramsey Nasr, Kate Moran, Giulio Berruti, Anne Louise Hassing, Flavio Parenti, Lars Eidinger, Pippo Delbono
Paesi Bassi/GB/Francia/Croazia, 2012, 117′, versione originale s/t italiano
L’olandese Hendrik Goltzius, uno dei primi incisori di stampe erotiche del tardo Cinquecento, è alla ricerca di un finanziatore per finalizzare il suo progetto: un libro d’illustrazioni di alcune tra le più controverse storie del Vecchio Testamento. Il margravio di Alsazia è disposto a donare la cifra richiesta, ma solo se Goltzius e la sua compagnia, The Pelican Company, lo convinceranno mettendo in scena dal vivo gli episodi biblici legati ai vizi capitali. La rappresentazione, quanto mai realistica, dei racconti legati ai tabù dell’incesto, dell’adulterio, della pedofilia, della prostituzione e necrofilia, innescherà dinamiche inattese nella corte alsaziana e all’interno della stessa compagnia.
LA CITTÀ IDEALE | |
Martedì 10 febbraio 2015 | 19.00 e 21.00 |
di Luigi Lo Cascio
con Luigi Lo Cascio, Catrinel Marlon, Luigi Maria Burruano, Massimo Foschi, Alfonso Santagata
Italia, 2012, 105
Michele Grassadonia è un ecologista sensibile e integralista. Architetto palermitano, ha lasciato la Sicilia per la Toscana, dove abita quella che lui considera la città ideale, Siena. Inviso ai colleghi, vive solo in un appartamento spartano, dove sperimenta energie alternative. Una sera di pioggia tampona un’ombra e finisce contro un’automobile parcheggiata. Qualche chilometro dopo rinviene il corpo di un uomo riverso sull’asfalto. Chiamati i soccorsi, viene interrogato dalla polizia stradale sull’accaduto. La macchina ammaccata e alcune sfortunate circostanze, convincono gli agenti della colpevolezza del Grassadonia, che da soccorritore diventa indagato. È l’inizio di un’avventura paradossale e di una ricerca angosciata della verità.
LA DANZA DE LA REALIDAD | |
Mercoledì 18 febbraio 2015 | 19.00 e 21.00 |
di Alejandro Jodorowsky con Alejandro Jodorowsky, Brontis Jodorowsky, Axel Jodorowsky, Adan Jodorowsky, Pamela Flores
Cile/Francia, 2013, 130′, versione originale s/t italiano
Per il piccolo Alejandro, l’unico mezzo per sfuggire alla difficile realtà che lo circonda è l’immaginazione. Nato da una famiglia d’immigrati russi di religione ebraica a Tocopilla, nel bel mezzo del deserto cileno, si trova schiacciato tra la rigida educazione impartitagli dai genitori e l’ostilità dei suoi coetanei, che vedono in lui, troppo diverso da loro, un estraneo. I suoi alleati in questa lotta quotidiana? La letteratura, il cinema, la filosofia. Tratto dal libro omonimo scritto dallo stesso regista nel 2006, un’autobiografia visionaria, che racconta l’infanzia di Alejandro e la storia della sua famiglia nel Cile degli anni ’30.
MY OLD LADY | |
Mercoledì 25 febbraio 2015 | 19.00 e 21.00 |
di Israel Horovitz, con Kevin Kline, Kristin Scott Thomas, Maggie Smith
USA/Francia, 2014, 106′, versione originale s/t italiano
Mathias, newyorkese squattrinato, ha ereditato un appartamento a Parigi da suo padre. Quando, però, arriva nella capitale francese per venderlo, si accorge che l’appartamento è ancora occupato da una raffinata signora anziana, Mathilde, e dalla figlia iperprotettiva di lei. Mathias scopre che, per la legge francese,l’appartamento non potrà essere suo fino alla morte di Mathilde. Una commedia originale con accenti drammatici e sentimentali, che segna il debutto alla regia dell’acclamato drammaturgo e sceneggiatore americano Israel Horovitz.
DIPLOMACY | |
Mercoledì 11 marzo 2015 | 19.00 e 21.00 |
di Volker Schlöndorff. Con André Dussollier, Niels Arestrup, Burghart Klaußner, Robert Stadlober
Francia, Germania, 2014, 85′, versione originale s/t italiano
Il 25 agosto del 1944, gli alleati entrano a Parigi. Poco prima dell’alba, il generale tedesco Dietrich von Choltitz (Niels Arestrup), governatore militare di Parigi, si prepara ad eseguire gli ordini di Adolph Hitler, distruggere la capitale francese. Ponti e monumenti sono tutti stati minati e sono pronti ad esplodere. Ma sappiamo che Parigi non verrà distrutta. Per quali ragioni von Choltitz si rifiutò di eseguire gli ordini del Führer, nonostante la sua lealtà senza limiti per il Terzo Reich? Sarà stato lo svedese Raoul Nordling (André Dussollier), console generale a Parigi, a far cambiare idea al Generale?
IL NOME DEL FIGLIO | |
Martedì 24 marzo 2015 | 19.00 e 21.00 |
di Francesca Archibugi con Alessandro Gassman, Micaela Ramazzotti, Valeria Golino, Luigi Lo Cascio, Rocco Papaleo
Italia, 2012, 94′
Le vicende di una coppia in attesa del primo figlio: Paolo, estroverso e burlone agente immobiliare, e Simona, bellissima di periferia e autrice di un best-sellers piccante. Oltre a loro Betta, sorella di Paolo, insegnante con due bambini, apparentemente quieta nella vita familiare, e Sandro, suo marito e cognato di Paolo, raffinato scrittore e professore universitario precario. Tra le due coppie l’amico d’infanzia Claudio, eccentrico musicista che cerca di mantenere in equilibrio gli squilibri altrui. Potrebbe essere la solita cena allegra tra amici che si frequentano e si sfottono da quando erano bambini, e invece una domanda semplice sul nome del figlio che Paolo e Simona stanno per avere induce a una discussione che porterà a sconvolgere una serata serena. Tratto dalla piéce teatrale “Le prénom” di Alexandre de La Patellière e Matthieu Delaporte, anche registi della trasposizione cinematografica, nota in Italia col titolo “Cena tra amici”.
IDA | |
Mercoledì 8 aprile 2015 | 19.00 e 21.00 |
di Pawel Pawlikowski con Agata Trzebuchowska, Agata Kulesz
Polonia / Danimarca, 2013, 80’ – versione originale s/t italiano
Polonia, 1962. Anna (l’attrice esordiente Agata Trzebuchowska) è una giovane orfana cresciuta tra le mura del convento dove sta per farsi suora: poco prima di prendere i voti apprende di avere una parente ancora in vita, Wanda, la sorella di sua madre. (interprete formatasi sulle scene del Teatro Drammatico di Varsavia). L’incontro tra le due donne segna l’inizio di un viaggio alla scoperta l’una dell’altra, ma anche dei segreti del loro passato. Scritto a quattro mani da Pawlikowski, regista polacco radicato in Inghilterra, con la sceneggiatrice teatrale Rebecca Lenkiewic.
PASOLINI | |
Martedì 14 aprile 2015 | 19.00 e 21.00 |
di Abel Ferrara con Willem Dafoe, Ninetto Davoli, Riccardo Scamarcio, Valerio Mastandrea
Francia/Belgio/Italia, 2014, 86’
Un giorno, una vita. Roma, è la notte fra il 1° e il 2 novembre 1975 quando il grande poeta e cineasta italiano Pier Paolo Pasolini viene assassinato. Simbolo di un’arte che si è scagliata contro il potere, gli scritti di Pasolini scandalizzano e i suoi film sono perseguitati dalla censura. Molti sono quelli che lo amano, non pochi quelli che lo odiano. Il giorno della sua morte Pasolini trascorre le sue ultime ore in compagnia dell’amatissima madre, degli amici più cari; poi esce di notte a bordo della sua Alfa Romeo in cerca di avventure nella città eterna. All’alba del 2 novembre il corpo di Pasolini viene ritrovato senza vita all’idroscalo di Ostia. Un film onirico e visionario, un intreccio di realtà e immaginazione. Abel Ferrara ricostruisce l’ultimo giorno di vita di questo grande poeta e lo fa insieme al suo attore feticcio Willem Dafoe, straordinario interprete di Pasolini, qui doppiato da Fabrizio Gifuni (già interprete degli scritti pasoliniani nel progetto per il palcoscenico “Gadda e Pasolini, antibiografia di una nazione” realizzato con Giuseppe Bertolucci).
WHIPLASH | |
Venerdì 24 aprile 2015 | 19.00 e 21.00 |
di Damien Chazelle Con Miles Teller, J. K. Simmons, Melissa Benoist, Paul Reiser, Austin Stowell.
USA, 2014, 107’
Andrew studia batteria jazz nella più prestigiosa ed importante scuola di musica di New York, è al suo primo anno e già viene notato da Terence Fletcher, temutissimo e inflessibile insegnante che a sorpresa lo vuole nella propria band. Il ragazzo è eccitato dalla possibilità ma non sa che in realtà sarà un inferno di prove, esercizi e umiliazioni come non pensava fosse possibile. Gli standard richiesti da Fletcher sono mostruosi e progressivamente alienano sempre di più Andrew dalle altre parti della sua vita.
JIMI – ALL IS BY MY SIDE | |
Martedì 28 aprile 2015 | 19.00 e 21.00 |
di John Ridley; con André Benjamin, Hayley Atwell, Imogen Poots, Ruth Negga, Andrew Buckley
Gran Bretagna/Irlanda/USA, 2013, 118′ versione originale s/t italiano
Vita e opere di Jimi Hendrix, dall’anonimato come turnista per Curtis Knight all’affermazione in terra britannica con la Jimi Hendrix Experience, tra donne che lo guidano, come Linda Keith, o che provano a amarlo, come Kathy XXX. Fino al festival di Monterey, che lo consegnerà definitivamente alla storia.
BIRDMAN | |
Mercoledì 6 maggio 2015 | 19.00 e 21.00 |
di Alejandro González Inárritu, con Michael Keaton, Zach Galifianakis, Edward Norton
Usa, 2014, 119’, versione originale s/t italiano
Birdman o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza è una black comedy ambientata a New York che racconta la storia di un attore in declino alle prese con le difficoltà e gli imprevisti della messa in scena di uno spettacolo a Broadway che dovrebbe rilanciarne il successo. Nei giorni che precedono la sera della prima, l’uomo, che in passato ha raggiunto la fama nei panni di un supereroe, spera fortemente di ottenere un riconoscimento artistico, per dimostrare a tutti di non essere solo una ex stella di Hollywood, dovendo però fare i conti con un ego irriducibile e con gli sforzi per salvare la sua famiglia, la carriera e se stesso.
LES ENFANTS DU PARADIS | |
Mercoledì 13 maggio 2015 | 19.00 e 21.00 |
di Marcel Carné, con Arletty, Pierre Brasseur, Jean-Louis Barrault, Marcel Herrand, Pierre Renoir
Francia, 1945, b/n, 195′
Tornano a nuova vita il mondo meraviglioso e scomparso della Parigi ottocentesca, il Boulevard du Crime con i suoi commedianti, ladri e poeti assassini, e una delle più fuggevoli e strazianti storie d’amore mai raccontate, quello ardente, poetico e fatale tra il mimo Baptiste e l’inafferrabile Garance. Come scrissero due recensori dell’epoca, “Carné ha voluto far rivivere per noi la Parigi misteriosa e popolare dell’epoca romantica – come ci appare attraverso le opere di Hugo e di Eugène Sue. L’importante non è la verità storica, è la potenza evocativa delle immagini” (Jean Gely).
DANCING WITH MARIA | |
Martedì 19 maggio 2015 | 19.00 e 21.00 |
di Ivan Gergolet con Maria Fux, Martina Serban, Maria José Vexenat
Italia, Argentina, Slovenia, 2014. 75’
A più di 90 anni, con molte sfide e traguardi alle spalle, la celebre e affascinante danzatrice argentina non ha perso la verve e la grazia che ne hanno fatto una delle grandi stelle della danza. Nella sua casa-studio di Buenos Aires, Maria Fux ha una missione, quella di trasformare con la danza e la simbiosi con la musica i limiti di ognuno in risorse. Perché «La danza è l’incontro di un essere con gli altri» (Maria Fux). Primo documentario ad esser selezionato alla Settimana Internazionale della Critica, opera del monfalconese Ivan Gergolet, prodotto dalla goriziana Transmedia e sostenuto dal Fondo Audiovisivo FVG.
IL GIOVANE FAVOLOSO | |
Martedì 26 maggio 2015 | 19.00 e 21.00 |
di Mario Martone con Elio Germano, Michele Riondino, Massimo Popolizio, Anna Mouglalis
Italia, 2014, 137’
Leopardi è un bambino prodigio che cresce sotto lo sguardo implacabile del padre, in una casa che è una biblioteca. La sua mente spazia ma la casa è una prigione: legge di tutto, ma l’universo è fuori. In Europa il mondo cambia, scoppiano le rivoluzioni e Giacomo cerca disperatamente contatti con l’esterno. A Firenze si coinvolge in un triangolo sentimentale con Antonio Ranieri, l’amico napoletano con cui convive da bohémien, e la bellissima Fanny. Si trasferisce infine a Napoli con Ranieri dove vive immerso nello spettacolo disperato e vitale dellacittà plebea. Scoppia il colera: Giacomo e Ranieri compiono l’ultimo pezzo del lungo viaggio, verso una villa immersa nella campagna sotto il Vesuvio.