Festival del Cine Espanol
mercoledì 23 maggio,INCERTA GLORIA (v.o. s/t),18.30
mercoledì 23 maggio,CONTRATIEMPO (v.o. s/t),21.00
giovedì 24 maggio,LA EDUCACION EL REY (v.o. s/t),18.30
giovedì 24 maggio,DEMONIOS TUS OJOS (v.o. s/t),21.00
venerdì 25 maggio,UNA MUJER FANTASTICA (v.o. s/t),18.30
venerdì 25 maggio,EL AUTOR (v.o. s/t),21.00
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Il Festival del Cine Español, fondato 11 anni fa da EXIT med!a, porta per la terza volta all’Ariston una selezione dei film più amati e premiati della stagione cinematografica spagnola e latinoamericana: titoli che riflettono al meglio modelli produttivi totalmente diversi tra loro, uniti da un preciso filo rosso, fatto di libertà espressiva al servizio della storia, spaziando dalla commedia al noir, passando per il western e il thriller. Dopo aver celebrato a Roma la sua undicesima edizione, il Festival si trasforma come sempre in manifestazione itinerante, arrivando così al Cinema Ariston, dal 23 al 25 maggio.
ingresso spettacolo singolo 5€ / ingresso giornaliero 7€
[table caption=”” width=”500″ colalign=”left|left”] mercoledì 23 maggio,INCERTA GLORIA (v.o. s/t),18.30
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Incerta glòria (Incerta gloria)
Spagna 2017, 115’ di Agustí Villaronga
con Marcel Borrás, Nuria Prims, Oriol Pla, Bruna Cusí, Luisa Gavasa, Terele Pávez
versione originale s/t italiano
Incierta gloria, adattamento dell’omonimo romanzo di Joan Sales, scritto nel 1954 e diventato un classico della letteratura catalana, segna il ritorno di Villaronga alla Guerra Civil española dopo il pluripremiato Pa negre (2009). Anche, la Guerra Civile spagnola è lo scenario oscuro, morboso e caotico in cui i suoi tormentati personaggi sopravvivono: l’atmosfera, i costumi e le location ritraggono fedelmente quei giorni di sangue e furia, anche se la macchina da presa non ci porta in battaglia, ma nei paesi circostanti, per vedere come la crudeltà cainesca abbia infettato i loro abitanti. Sono poi i personaggi l’asse su cui ruota l’azione del film. Lluís è un giovane militare repubblicano destinato a un periodo di inattività al fronte aragonese: lì conosce e s’invaghisce di una donna matura, Carlana, che non esiterà a strumentalizzare il ragazzo per diventare la donna più ricca della regione.
[table caption=”” width=”500″ colalign=”left|left”] mercoledì 23 maggio,CONTRATIEMPO (v.o. s/t),21.00
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Contratiempo (Contrattempo)
Spagna 2016, 104’ di Oriol Paulo
con Mario Casas, Ana Wagener, Bárbara Lennie, José Coronado, Francesc Orella
versione originale s/t italiano
Il regista Oriol Paulo firma un nuovo sorprendente thriller, in cui ogni atmosfera, ogni colpo di scena o elemento nascosto stravolgono le aspettative dello spettatore, per condurlo a un risultato che lascia a bocca aperta. Al centro della scena Adrián Doria (Mario Casas), giovane businessman di successo, che si risveglia in una camera d’albergo assieme al cadavere della propria ragazza, Laura (Bárbara Lennie), una fotografa di moda. Lui si dice innocente ma è accusato di omicidio: decide quindi di ricorrere ai servizi di Virginia Goodman (Ana Wagener), donna tutto d’un pezzo, avvocato di altissimo rango, la migliore in fatto di preparazione di testimoni davanti a una corte. Durante quella lunga notte, i due si confrontano, scavano nelle pieghe dei ricordi per trovare un dettaglio che possa scagionarlo. E se all’inizio il ragazzo tende a mentire per salvaguardare il suo status e la sua famiglia, ben presto si troverà costretto a dire tutta la verità.
[table caption=”” width=”500″ colalign=”left|left”] giovedì 24 maggio,LA EDUCACION EL REY (v.o. s/),18.30
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La educacion del Rey (L’educazione del Rey)
Argentina 2017, 95’ di Santiago Esteves
con Germán de Silva, Jorge Prado, Mario Jara, Matías Encinas, Esteban Lamothe
versione originale s/t italiano
Reynaldo, alias “El Rey”, è un ragazzo che viene introdotto dal fratello nella Mala di Mendoza. Qualcosa va storto però la notte in cui El Rey è chiamato a far un colpo in un ufficio notarile scatta l’allarme.
I suoi due complici vengono catturati da una volante, lui con la refurtiva in tasca riesce a scappare sui tetti. Nella fuga cade in un giardino distruggendo una serra. Il padrone di casa, Vargas, una guardia giurata in pensione, lo ammanetta ma istintivamente gli da riparo. Il mattino seguente, gli propone un accordo: non lo denuncerà alle autorità a cambio che lui ripari ciò che ha rotto in giardino. Gli insegnamenti che Vargas darà al giovane, faranno sbocciare una relazione che rimanda alle antiche leggende sulla formazione che veniva impartita ai sovrani. Premio “Cine en Construcción” al Festival di San Sebastián 2017, il film è un noir che mostra tutta la vitalità del cinema argentino contemporaneo.
[table caption=”” width=”500″ colalign=”left|left”] giovedì 24 maggio,DEMONIOS TUS OJOS (v.o. s/t),21.00
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Demonios tus ojos (Demoni i tuoi occhi)
Spagna/Colombia 2017, 94’ di Pedro Aguilera
con Ivana Baquero, Julio Perillán, Lucía Guerrero, Nicolás Coronado, Juan Pablo Shuk
versione originale s/t italiano
Presentato al Festival di Rotterdam e premiato a Málaga 2017, ha come protagonisti Ivana Baquero (la bambina di Il labirinto del fauno di Guillermo del Toro) che interpreta Aurora, una giovane molto attraente e fotogenica, e Julio Perillán, un volto da tenere d’occhio, che incarna Oliver, un personaggio cupo e decadente, ma al tempo stesso affascinante: un fratello maggiore intrigante che disseziona, consuma e guarda il mondo attraverso le immagini captate dalla sua videocamera, e che un giorno scopre qualcosa su internet che cambia la percezione che fino allora aveva avuto di sua sorella. Da quel momento, il suo rapporto con lei prenderà una piega poco etica, dove la manipolazione e l’invasione saranno tanto sottili e ricercate quanto pericolose e abusive. Ottimo “cinema scomodo”, che non teme il confronto col tabù.
[table caption=”” width=”500″ colalign=”left|left”] venerdì 25 maggio,UNA MUJER FANTASTICA (v.o. s/t),18.30
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Una mujer fantástica (Una donna fantastica)
Cile 2017, 104’ di Sebastián Lelio
con Daniela Vega, Francisco Reyes, Luis Gnecco, Aline Küppenheim, Amparo Noguera
versione originale s/t italiano
Film affascinante che trascende i generi, e trasuda critica sociale pungente sulla crudeltà della discriminazione, anche nei confronti di persone vulnerabili. Premio Oscar 2018 come Miglior film in lingua straniera, il nuovo dramma dell’autore cileno narra di Marina, la donna fantastica del titolo, cantante transgender che dopo la perdita dell’amante affronta gli attacchi irosi di una società intollerante e conservatrice. Il film si apre con la maestosa bellezza delle cascate dell’Iguazú: è la bellezza dello stato di natura senza freni nè condizionamenti, è Marina, interpretata in modo straziante da Daniela Vega, encomiabile e semplicemente perfetta. Ma è anche il torrente di disprezzo e stizza che si scatena sulla vita di una persona travolta improvvisamente dal caos, eppur capace di riaffermare la propria identità.
[table caption=”” width=”500″ colalign=”left|left”] venerdì 25 maggio,EL AUTOR (v.o. s/t),21.00
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El autor (L’autore)
Spagna/Messico 2017, 110’ di Manuel
Martín-Cuenca con Javier Gutiérrez, Antonio de la Torre, Adelfa Calvo
versione originale s/t italiano
Un magnifico Javier Gutiérrez (premiato nuovamente ai Goya come Miglior attore dopo La isla mínima) è il protagonista assoluto del film incarnando Álvaro, un povero disgraziato, impiegato di studio notarile, che sogna di diventare uno scrittore, ma uno scrittore serio, profondo e applaudito dalla critica: che i posteri lo ricordino come qualcuno che ha creato un’opera letteraria unica e irripetibile. Per questo, frequenta da anni seminari e conferenze di scrittura creativa, come quelle impartite dal professor Juan (Antonio de la Torre), che però in lui non vede traccia di talento: per Álvaro non c’è futuro. E le cose si fanno complicate, per di più, quando alla moglie Amanda (María León) cominciano a piovere riconoscimenti dopo la pubblicazione del suo romanzo rosa, divenuto immediatamente un best-seller.