Oscar_Classici
Oscar: Classici
Anche quest’anno, marzo fa rima con… OSCAR! Mentre scopriamo i film vincitori dell’ambita statuetta, perché non approfittare per riguardare alcuni dei titoli che hanno trionfato nelle passate edizioni? La mediateca questo mese vi consiglia un viaggio tra alcuni dei film più celebrati durante la notte delle stelle, tra novità, classici e animazione!
Anatomia di un omicidio
di Otto Preminger, 1959
→ P0068
L’avvocato Paul Biegler, dedito alla pesca dopo aver perso il posto di pubblico accusatore, viene convinto da Laura Manion a difendere il marito in tribunale: quest’ultimo ha ucciso Barney Quill, l’uomo che ha violentato sua moglie, prima di costituirsi allo sceriffo locale. Per Biegler l’unica strategia possibile sarà quella di puntare sulle condizioni mentali del suo cliente al momento dell’omicidio.
Zorba il greco
di Michael Cacoyannis, 1964
→ P0148
Lo scrittore inglese Basil si reca a Creta, dove ha le radici la sua famiglia e dove ha ereditato una miniera. Con l’aiuto dell’autoctono Alexis Zorba, proverà a rimetterla in attività, ma le cose si fanno difficili.
Indovina chi viene a cena?
di Stanley Kramer, 1967
→ P0785
Joanna “Joey” Drayton, ricca ragazza bianca, durante un viaggio alle Hawaii s’innamora di uno stimato medico afroamericano, John. I due hanno intenzione di convolare presto a nozze, ma John vuole prima ottenere l’approvazione incondizionata dei genitori di lei.
Non si uccidono così anche i cavalli?
di Sydney Pollack, 1969
→ D0772
Grande Depressione. Cinquanta coppie durante una maratona di ballo si contendono millecinquecento pezzi d’argento in un gioco al massacro cinicamente istigato dal presentatore, in ossequio ai lustrini di un’America al neon.
Sussurri e grida
di Ingmar Bergman, 1972
→ P0182
Agnese è gravemente malata e passa i suoi ultimi momenti di vita all’interno di una lussuosa villa nella periferia di Stoccolma, circondata dalle due sorelle, Karin e Maria e dalla badante. La sua morte rivelerà un mondo di risentimenti e dolori ormai impossibili da risanare.
Quel pomeriggio di un giorno da cani
di Sidney Lumet, 1975
→ D1334
Tre giovani tentano di rapinare una banca poco prima che chiuda: uno dei complici si ritira subito, mentre gli altri due si asserragliano nell’edificio tenendo in ostaggio i dipendenti.
Fuga di mezzanotte
di Alan Parker, 1978
→ P1600
In vacanza a Istanbul, il giovane americano Billy Hayes viene fermato all’aeroporto mentre tentava di uscire dal paese con due chili di hashish. Arrestato e condannato a quattro anni di prigione, successivamente prolungati a trenta, affronta le durissime condizioni carcerarie e, nonostante l’amicizia con altri occidentali, rischia di precipitare nel baratro della follia.