Omaggio a Mariangela Melato
Menù #52
Sette titoli dedicati all’antidiva italiana per eccellenza.
L’albero di Guernica di Fernando Arrabal, 1975 → D0942
In un villaggio della Castiglia, Vandal e Goya s’incontrano a Guernica durante un bombardamento aereo nazista e decidono di combattere insieme per la libertà contro i ribelli franchisti.
La classe operaia va in paradiso di Elio Petri , 1971 → D3806
Lo stakanovista operaio Lulù, contestato dai propri colleghi ma amato dai dirigenti. Le cose però per lui cambieranno il giorno in cui perderà il dito nella macchina a cui è addetto…
Segreti e segreti di Giuseppe Bertolucci, 1985 → P0442
Laura, terrorista di estrazione altoborghese uccide un magistrato e un suo compagno che non riesce a sparare. Intorno alla sua figura si apre un ventaglio di vicende femminili che finiscono per chiudersi in un unico destino.
Todo modo di Elio Petri, 1976 → D3525
Il classico “Gli eventi e i personaggi di questo film sono immaginari. Ogni riferimento alla realtà è da ritenersi puramente casuale” è quanto di più distante dalla realtà dei fatti che ci vengono mostrati in questo film imperdibile.
Il gatto di Luigi Comencini , 1977 → P1987
Lo scapolo Amedeo e sua sorella Ofelia le tentano tutte per disfarsi del vecchio palazzo di cui sono proprietari. Ma una delle inquiline dello stabile non vuole saperne di andare via…
Film d’amore e d’anarchia – Ovvero “Stamattina alle 10 in via dei Fiori nella nota casa di tolleranza…” di Lina Wertmuller , 1973 → D1069
Un giovane contadino, dopo l’assassinio del suo compagno anarchico si reca a Roma con l’intenzione di uccidere il duce. Il suo contatto nella capitale è una prostituta di una casa di tolleranza…
Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto di Lina Wertmuller, 1974 → P1593
Un classico della filmografia della Wertnuller e uno dei ruoli più intesi che la Melato abbia portato sullo schermo.