Menù #62

Quando le certezze vengono a mancare.

Vincere di Marco Bellocchio, 2009 → D4056

Marco Bellocchio porta sullo schermo la storia di Ida e Benito Dalser, compagna ripudiata e figlio non riconosciuto di Benito Mussolini.

La voce della Luna di Federico Fellini, 1990 → D4059

Roberto Benigni è un ingenuo sognatore in una stralunata e magica campagna padana nel canto del cigno di Federico Fellini.

Heart of a Dog di Laurie Anderson, 2015 → D4064

Laurie Anderson porta in scena in forma sperimentale il dolore scaturito dalla perdita del suo cane, punto di partenza per considerazioni sull’infanzia e sul mondo e in cui riecheggia lo smarrimento per la recente scomparsa del marito, Lou Reed.

Donnie Brasco di Mike Newell, 1997 → D4071

Biografia romanzata di Joe Pistone, agente dell’FBI che lavorò sotto copertura come infiltrato nella mafia newyorkese con il nome di Donnie Brasco, e del suo rapporto quasi filiale con il gangster sfigato Lefty Ruggiero, rimasto sempre ai margini della gerarchia malavitosa nonostante i suoi sforzi.

Il fiore del mio segreto di Pedro Almodòvar, 1995 → D4073

Il film di svolta nella maturità artistica di Pedro Almodòvar. Dolor y gloria prima di Dolor y gloria.

L’età barbarica di Denys Arcand, 2007 → D4061

Il disagio dell’uomo moderno e la sua ricerca di autonomia nella commedia francese surreale e grottesca che, dopo Il declino dell’impero americano (P0654 e P0908) e Le invasioni barbariche (P0734), chiude un’ideale trilogia.

Nessuna verità di Ridley Scott, 2008 → D4075

Leonardo DiCaprio è un agente della CIA dislocato in Giordania in questo film di spionaggio e d’azione su suolo mediorientale post-11settembre.