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Oltre il cielo: estate a Basovizza

L’INAF Osservatorio Astronomico di Trieste organizza un programma di eventi per l’estate 2024: tre serate di cinema, musica e spettacoli all’aperto ad accesso gratuito presso la sede osservativa di Basovizza, il 27 giugno, il 17 luglio e il 4 settembre.

Due serate di cinema e osservazioni al telescopio il 27 giugno e il 4 settembre, grazie alla consolidata collaborazione con La Cappella Underground e pluriennale partecipazione al Trieste Science+Fiction Festival. A partire dall’edizione 2023 l’INAF ha infatti istituito il premio Event Horizon, che premia la pellicola che ha saputo “uscire dai luoghi comuni che associano scoperta scientifica a futuro distopico affrontando le sfide futuristiche senza una fideistica e acritica fiducia nel progresso, ma anche senza pregiudizi”.

Considerato l’entusiasmo dei giurati e il successo al TS+FF, l’INAF ha deciso di riproporre al pubblico le pellicole che hanno maggiormente colpito la giuria, creando due momenti in cui grazie al coinvolgimento di ricercatori e tecnologi dell’INAF, verranno raccontati i principali temi scientifici e tecnologici presenti nei film, affrontando i grandi temi del momento; il rapporto con il robot al tempo dell’intelligenza artificiale e la loro “umanità” il senso della morte e della vita in un mondo in cui le nostre stesse esistenze diventano Big Data di cui fare backup e ripristino in caso di necessità.

Nella serata di giovedì 27 giugno alle ore 21.00, verrà proiettato il lungometraggio d’animazione di Jérémie Périn: Mars Express, vincitore del Premio Asteroide all’ultimo Trieste Science+Fiction Festival. In un prossimo futuro, la detective privata Aline Ruby e l’androide suo partner vengono assoldati da un ricco uomo d’affari per rintracciare un noto hacker. Scendono così nei bassifondi della capitale del pianeta Marte, dove scoprono un losco giro di allevamenti di cervelli e di corruzione. Una ragazza scomparsa sembra nascondere un segreto sui robot che minaccia di cambiare il volto dell’universo. Unendo animazione 2D e 3D, questo elegante, intelligente e futuristico film noir è un’avventura cinematografica carica di adrenalina, impreziosita da umorismo e sequenze di azione mozzafiato.

Mercoledì 4 settembre alle ore 21.00 sarà la volta di Restore Point di Robert Hloz, vincitore del premio Event Horizon 2023. Nella Praga del 2041 ogni cittadino ha il diritto costituzionale di vivere una vita intera. In caso di morte innaturale, la persona viene riportata in vita attraverso l’innovativa tecnologia del “Restore Point”, che funziona solo se viene creato un backup della memoria cerebrale ogni 48 ore. L’omicidio non è contemplato. Ma la detective Emma Trochinowska viene incaricata di un terribile caso di omicidio plurimo dopo che il team di ripristino è riuscito a riportare in vita solo una delle due vittime. Il film d’esordio del regista Robert Hloz è un neo Blade Runner sull’onda del genere “futuro socialismo” che sta imperversando nel cinema ceco contemporaneo.

Entrambi i film proiettati saranno in lingua originale con sottotitoli in italiano.

Mercoledì 17 luglio alle ore 21.00, andrà in scena una serata spettacolo dal titolo Quella volta che NON siamo andati su Marte: un racconto per immagini e musica degli avvenimenti che hanno caratterizzato la corsa al futuro degli anni 60 a cura di Fabrizio Fiore direttore dell’INAF – Osservatorio Astronomico di Trieste in collaborazione con l’associazione La Via delle Arti.
Verranno proiettati filmati e documenti originali frutto di una ricerca negli archivi della Nasa e dei telegiornali dell’epoca. Uno spaccato della cultura e della società degli USA anni ‘60, un mix di rivolte sociali, assassini, guerra e corsa agli armamenti, il tutto accompagnato da brani e canzoni che hanno fatto la storia, eseguite dal vivo dal Tiepolo Brass Ensemble. In quel clima si è sviluppata la storia di un gruppo di uomini e donne, di scienziati e di politici visionari che hanno immaginato un futuro molto differente da come è il mondo oggi. Hanno messo le basi concrete per progettare e realizzare una macchina che potesse permettere all’uomo i viaggi interplanetari: il razzo a propulsione nucleare. Hanno “combattuto” contro altrettanti scienziati e politici per vedere realizzato il loro sogno, ma alla fine hanno perso. Questa è la storia di quella volta che NON siamo andati su Marte.

“Sono soddisfatto di aver potuto realizzare un programma di eventi estivi per il pubblico” dichiara Fabrizio Fiore, direttore dell’INAF-Osservatorio Astronomico di Trieste, “rafforzando le collaborazioni che da anni portiamo avanti con La Via delle Arti e La Cappella Underground. Crediamo non ci sia un luogo più adatto e suggestivo dove realizzare gli spettacoli della nostra stazione osservativa di Basovizza, proprio di fronte alla Specola Margherita Hack. Per il pubblico sarà un’opportunità unica, gustarsi gli spettacoli dialogando con i nostri studenti e ricercatori in una location speciale, dove ogni giorno vengono puntati i telescopi verso il cielo”.

Tutte e tre le serate saranno a ingresso gratuito e si concluderanno con la visita alla Specola Margherita Hack, dove il pubblico avrà la possibilità di visitare la mostra storica e le installazioni digitali e osservare il cielo al telescopio. L’evento si svolgerà all’aperto di fronte alla Specola M. Hack, possibilità di usufruire del posto a sedere fino a esaurimento delle sedie e successivamente possibilità di adagiarsi sul prato all’interno del comprensorio. Sarà presente ALÉ POGi – Street Fast Food Truck con cibo e bibite.

A partire da questa estate, grazie all’accordo di collaborazione stipulato con la Cooperativa Amico, la Specola Margherita Hack diventa accessibile alle persone con difficoltà motorie: grazie a un operatore e un apposito carrello sarà possibile far salire le persone in carrozzina al primo piano della specola a osservare al telescopio. Il servizio sarà su prenotazione scrivendo una mail a info.oats@inaf.it o contattando il numero 040 3199 111.

 

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