Teens e il papà
Menù #57
In occasione della Festa del papà (19 marzo), la Mediateca propone a ragazzə 14+ un menù di sette film capaci di esplorare, in modi diversi e mai banali, una figura complessa e importante come quella del padre. Rapporti turbolenti da ricucire, assenze da colmare, battaglie da combattere e figure anticonvenzionali con cui fare i conti: in questi sette film, quello tra padri e figli è un terreno di scontro e di incontro, ma anche di crescita e di scoperta continua!
He Got Game di Spike Lee, 1998 → D3017
Jake Shuttlesworth (Denzel Washington), omicida involontario della moglie, riceve un permesso speciale di una settimana per tornare a Coney Island e convincere il figlio adolescente Jesus (Ray Allen), promessa liceale del basket americano, a giocare per il College del governatore. In caso di successo, avrà uno sconto di pena: l’impresa non sarà facile.
La stanza del figlio di Nanni Moretti, 2001 → P0625
Giovanni (Nanni Moretti) e la moglie Paola (Laura Morante) vivono nell’anonima e ordinaria Ancona col figlio Andrea (Giuseppe Sanfelice) e la figlia Irene (Jasmine Trinca). Il figlio muore a causa di un incidente, e la vita della famiglia precipita nel dolore più profondo.
Era mio padre di Sam Mendes, 2002 → P1830
Illinois, 1931. Killer fedele e giudizioso, Michael “Mike” Sullivan (Tom Hanks) lavora per conto di John Rooney (Paul Newman), gangster irlandese simile per lui a una figura paterna. Quando il piccolo Michael Sullivan Jr. (Tyler Hoechlin) assiste per caso a un brutale omicidio commesso da Connor Rooney (Daniel Craig), scapestrato figlio di John, Mike inizia una disperata fuga in auto con il figlioletto. I due sono braccati dal sicario Maguire (Jude Law), ingaggiato da Connor affinché elimini lo scomodo testimone.
Somewhere di Sofia Coppola, 2010 → P1808+D2605
L’esistenza apatica dell’attore hollywoodiano Johnny Marco (Stephen Dorff) è scossa dall’arrivo della figlioletta undicenne Cleo (Elle Fanning), la cui vicinanza lo porterà a compiere il sofferto bilancio di una vita segnata dalla solitudine, nonostante fama, denaro e belle donne.
Father and Son di Hirokazu Kore’eda, 2013 → D3810
Ryota (Masaharu Fukuyama) è un giovane professionista di successo, sposato con una bella moglie (Machiko Ono) e padre di un figlioletto (Keita Ninomiya) di appena sei anni che cerca di educare alla disciplina e alla competizione. Un giorno, contattati dall’ospedale in cui il bambino è nato, i due coniugi scoprono che al momento della nascita il loro vero figlio è stato scambiato per errore con quello (Shogen Hwang) di un’altra coppia (Rirī Furankī e Yōko Maki). I quattro genitori dovranno decidere se effettuare un secondo scambio dei figli prima che sia troppo tardi.
Captain Fantastic di Matt Ross, 2017 → D3225+BR0231
Ben (Viggo Mortensen) è un padre che cresce i propri sei figli in una foresta, lontano dal resto del mondo. L’uomo cerca di indurre la propria prole a stabilire un contatto con la natura viscerale e selvaggio che sia però guidato dai lumi di una cultura alta, ma presto dinamiche sorprendenti sovvertiranno gli equilibri prestabiliti, aprendo la strada a problematiche e nuove consapevolezze.
Un padre, una figlia di Cristian Mungiu, 2017 → D3523
Il medico Romeo (Adrian Titieni) vive una delicata situazione familiare e fatica a trovare un solido rapporto con la moglie e la figlia Eliza (Maria-Victoria Dragus). Quando la ragazza viene aggredita all’ingresso della scuola e, a causa del trauma, sembra dover rinunciare alla borsa di studio che le permetterebbe di andare a studiare in Inghilterra, le dinamiche interne alla famiglia si complicano.
* Sinossi LongTake.it