Trieste e il Cinema – conversazione sul volume
Nell’ambito della diciannovesima edizione del Festival I Mille Occhi, lunedì 21 settembre alle ore 17.00 al Cinema Ariston si terrà una conversazione con gli autori del volume TRIESTE E IL CINEMA, iniziativa editoriale realizzata alla fine dello scorso anno da La Cappella Underground in collaborazione con Associazione Casa del Cinema di Trieste , con pubblicazione a fascicoli in partnership con il quotidiano Il Piccolo e grazie al contributo della Fondazione CRTrieste.
Saranno presenti all’incontro: Alberto Bollis (Vice-Direttore del quotidiano “Il Piccolo”), Paolo Lughi (curatore del volume Trieste e il cinema), Sergio Crechici (critico cinematografico), Gianluca Guerra (La Cappella Underground), Sergio M. Grmek Germani (direttore del Festival “I Mille Occhi”).
❗La partecipazione all’evento è gratuita ma è caldamente consigliata la prenotazione poiché la capienza della sala è limitata per l’evento a 99 posti. Sarà possibile in alternativa presentarsi al Cinema Ariston con largo anticipo.
🎫 PRENOTA IL TUO BIGLIETTO qui: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-trieste-e-il-cinema-121207347439
Il progetto “Trieste e il cinema” è nato sull’onda di un’iniziativa editoriale pubblicata nel 1995 dal quotidiano “Il Piccolo” nella forma di inserti settimanali per il centenario della nascita del cinema. Questa volta l’occasione è stata il cinquantesimo della Cappella Underground, dal 1969 uno dei principali promotori dell’arte cinematografica a Trieste. Si tratta, dunque, di un aggiornamento – quasi 25 anni dopo – per raccontare il legame tra Trieste e il cinema in tutte le sue forme attraverso una narrazione in costante dialogo con i lettori: i film e le fiction tv girate e prodotte in città e nei dintorni, le attrici e gli attori originari delle nostre terre, le sale ormai chiuse e quelle ancora in esercizio, i registi e gli sceneggiatori, gli artisti e gli intellettuali, i critici, le associazioni e i festival… Presente anche un capitolo inedito su Trieste e il cinema americano firmato da Tullio Kezich, del quale è d’obbligo ricordare la tipica esortazione: ’ndemo in cine! L’opera è arricchita, inoltre, da oltre 160 tra immagini e fotografie provenienti da: Archivio Fotografico FVG Film Commission, Archivio Storico “Il Piccolo”, Biblioteca e Fototeca dei Civici Musei di Storia e Arte di Trieste (beneficiaria delle donazioni della Fondazione CRTrieste), Fototeca della Sezione di storia ed etnografia presso la Biblioteca Nazionale Slovena e degli Studi (Odsek za zgodovino in etnografico pri Narodni in študijski knjižnici), Fondo Primorski dnevnik, autore Mario Magajna, e numerose collezioni private.
La Fondazione CRTrieste, consapevole della tradizione e della cultura cinematografica che si è sviluppata a partire dagli inizi del Novecento nella città di Trieste, in molte occasioni ha riconosciuto il proprio sostegno alle numerose iniziative che qui si svolgono annualmente grazie all’impegno delle molte associazioni culturali che operano sul territorio – si ricordano i festival cinematografici di respiro internazionale quali “Trieste Science+Fiction Festival”, “ShorTS International Film Festival”, “Trieste Film Festival” e “I Mille Occhi” – ma anche attraverso la concessione, in tempi recenti, dei propri spazi quali ambientazioni per effettuare riprese per produzioni cinematografiche e televisive.