Gli anni amari
di Andrea Adriatico
con Nicola Di Benedetto, Sandra Ceccarelli, Antonio Catania, Tobia De Angelis
Italia, 2019, 112’
SALA VIRTUALE | Prima visione
«Non è il semplice racconto ardimentoso di una stagione di lotta per i diritti LGBT» scrive il regista, «c’è lo sguardo su un ragazzo insofferente all’omologazione, sia quella – come avrebbe detto lui – “eteronormativa”, sia quella di un movimento omosessuale che dopo i primi atti rivoluzionari cercava forme di normalizzazione».
Un film intenso e introspettivo, un viaggio in una persona che aspirava alla libertà individuale e alla liberazione di tutti gli uomini, che è anche viaggio in un’epoca storica, per riscoprire i luoghi, i nomi, i volti protagonisti dell’impeto e dello spirito rivoluzionari degli anni Settanta, tra la contestazione politica e sociale, l’emancipazione femminile e sessuale, le droghe psichedeliche, il rock alternativo e progressivo. Il racconto di un’intera generazione che fa sentire la propria voce nelle strade, nelle piazze e nei giornali, con le rivendicazioni di neri, donne e omosessuali. Con l’eco degli anni di piombo, dell’uccisione di Pier Paolo Pasolini e di Francesco Lorusso, del sequestro di Aldo Moro. È un decennio fervido di illusioni e disillusioni che il regista Andrea Adriatico indaga e ricostruisce attraverso le vicende di uno dei leader più carismatici del movimento omosessuale italiano.
Ma Gli anni amari è soprattutto, un omaggio e un ultimo saluto a quella “poetica creatura”, nelle parole di De Angelis, che era e continua a essere Mario Mieli.
- Il biglietto può essere comprato fino a 15 minuti dopo l’inizio della programmazione;
- Da quando si acquista il biglietto si hanno 30 giorni per vedere il film.
- Dopo che la visone è iniziata in caso di interruzione si avranno 48 ore di tempo per finirla.
CALENDARIO PROIEZIONI
martedì 17 novembre
20.30